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L'iniziativa | I Film | Patrocinio

A conclusione di un'iniziativa come questa, è doveroso porsi la domanda: "quale valore è stato creato?"
e condividere la risposta con chi potenzialmente può essere interessato.

D'altro canto, anche questa piccola azione significa cultura della sostenibilità, che poi è il senso di tutta la faccenda.
Ci piace pensare che un giorno non lontano ci saremo così abituati che sarà automatico scambiarsi questo genere di informazioni.

Ma passiamo ai numeri!

IMPATTO AMBIENTALE
- internet vs carta (solo 80 locandine stampate contro le solite migliaia di cartoline e locandine)
- 2 prontobus a disposizione del pubblico nelle due serate

IMPATTO SOCIALE E CULTURALE
- 700 prenotazioni in soli 6 giorni
(il sistema di prenotazioni informatizzato offerto dal Comune ha funzionato tanto bene
che c'è chi è arrivato ad avvertire della propria rinuncia!)

- Più di 450 persone di tutte le età, nonostante il maltempo (che ha penalizzato soprattutto la prima)
e la compresenza di altri eventi (ad esempio Travaglio)

- 2 comunità di cittadini stranieri della città coinvolte (ERASMUS, EFSA)

- 2 prime visioni gratuite
(una nazionale, una per Parma), entrambe applaudite per il loro valore artistico e culturale
- di cui 1 con sottotitoli in italiano realizzati appositamente per le persone presenti

- 2 dibattiti con esponenti del mondo
- scientifico: CNR (Marco Cervino, ricercatore ISAC CNR)
- ambientalista: WWF (Rolando Cervi del Direttivo di PR)
- imprenditoriale-associativo: ASIPO (Giovanni Leoni, v.presidente, agricoltore in PR)
- (previsti ma "assenti giustificati": Facoltà Agraria UNIPR e AIAB Emilia Romagna)*

IMPATTO ECONOMICO E ISTITUZIONALE
- 3 artigiani del biologico coinvolti nel buffet offerto nella prima serata
- 12 lavoratori impegnati (organizzatori, addetti alla proiezione e alla sala, traduttori...)
- contenuto impegno economico richiesto al Comune di Parma


L'Iniziativa

Ambiente con la maiuscola, come luogo che ospita la Vita nelle infinite interconnessioni tra le sue forme.

Cinema con la maiuscola, come Medium capace di veicolare messaggi di bellezza, arte, sentimenti, emozioni, pensieri, cultura, informazioni tra Persone.

Uomo con la maiuscola, come autore e destinatario di questi messaggi, ma soprattutto come protagonista della trasformazione del proprio rapporto con la Natura per preservare la Vita: la propria, quella dei propri figli e degli altri esseri viventi.

E’ questo il senso della rassegna che il Comune di Parma, in collaborazione con il Cinema Astra d’Essai, propone alla cittadinanza in occasione di Parma2010, la Quinta Conferenza Ministeriale su Ambiente e Salute organizzata dall’Ufficio europeo dell’OMS in collaborazione con il governo italiano.

La sfida della
Conferenza è quella di proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli. fronteggiando contemporaneamente il cambiamento climatico.

La
sfida del Comune è di fare in modo, con questa ed altre iniziative, che Parma offra all’evento non solo ospitalità ma un contesto di accresciuta consapevolezza sui temi della sostenibilità, sui quali l’Amministrazione si è attivata su vari fronti.

Da qui la scelta dei due
docufilm di produzioni indipendenti che saranno proposti e discussi col pubblico di Parma, alla presenza di esperti, nelle serate di mercoledì 10 e giovedì 11 marzo.

Organizzazione:
- Il Cinema Astra d’Essai si pone come luogo ideale per la diffusione della cultura attraverso l’intrattenimento cinematografico, sia per la posizione logistica della struttura, sia in quanto autorevole e capiente (422 posti) cinema d’essai
- Fabio Guenza è esperto di sviluppo sostenibile e di responsabilità e competitività d’impresa


nos enfants

 

Mercoledì 10 marzo
in prima nazionale.

NOS ENFANTS NOUS ACCUSERONT
(I nostri figli ci accuseranno),
di Jean-Paul Jaud, 2008.

Ingresso ad invito su prenotazione (entro il 9 marzo e fino esaurimento posti) entro le 20:20. Dopo le 20:20 ingresso libero e gratuito, salvo esaurimento.

Cinema Astra d’Essai
Piazzale Alessandro Volta, 3 Telefono: +39 0521 960 554

Giovedì 11 marzo
in prima per Parma.

THE AGE OF STUPID
(L'era degli stupidi),
di Franny Armstrong, 2009.

Ingresso ad invito su prenotazione (entro il 9 marzo e fino esaurimento posti) entro le 20:20. Dopo le 20:20 ingresso libero e gratuito, salvo esaurimento.

Cinema Astra d’Essai
Piazzale Alessandro Volta, 3 Telefono: +39 0521 960 554

the age of stupid
Mercoledì 10 marzo
in prima nazionale.


20:30 saluto di
Cristina Sassi, Assessore all’Ambiente

20:40 Proiezione
Nos enfants nous accuseront (I nostri figli ci accuseranno), di Jean-Paul Jaud, 2008, 112’,
V.O. francese con sottotitoli in inglese e italiano, u scito in Francia a fine 2008 e in prima nazionale.

Narra la storia di un piccolo paese a vocazione agricola della campagna francese il cui sindaco ha deciso di convertire al biologico al mensa della locale scuola pubblica. Qui comincia il racconto della storia dei cittadini e della loro lotta all’inquinamento agrochimico e alle conseguenti malattie –purtroppo anche mortali – che colpiscono soprattutto i più piccoli.

Segue dibattito col pubblico alla presenza di esperti (Università di Parma – facoltà di Agraria; imprenditore agricolo del territorio; esponente di AIAB- Emilia Romagna...)
E’ previsto un piccolo rinfresco a cura di alcuni artigiani locali del biologico.

 

Giovedì 11 marzo
in prima a Parma.

the age of stupid

20:30 Proiezione. The Age of Stupid (L’era degli stupidi), di Franny Armstrong, 2009, Gran Bretagna-Nuova Zelanda, 90’,
V.O. inglese con sottotitoli in italiano è una produzione anglo-neozelandese presentata in anteprima mondiale il 21 e 22 settembre 2009e in prima per Parma.

Pete Postlethwaite (Nel nome del padre, Il mondo perduto - Jurassic Park...) è un sopravvissuto in un 2055 devastato dalla catastrofe ambientale. Solo, custode di un archivio della memoria umana, si chiede: perché non abbiamo fermato il cambiamento climatico quando potevamo farlo? La visione di alcuni documentari del 2008 presenti nell’Archivio fornisce a lui e a ciascuno di noi la testimonianza delle dinamiche in atto oggi, mentre è ancora possibile arrestare il cambiamento climatico.


Segue dibattito col pubblico alla presenza di esperti (ISAC - Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del CNR, giovani Delegati della Conferenza OMS, esponenti di associazioni ambientaliste...)
Saluti di conclusione rassegna
.

 

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